Cosa c’è da sapere sul forex

Oggi cercheremo di spiegare in maniera più concisa e facile possibile, che cosa è il forex e tutto quello che c’è da sapere per iniziare. Cosa c’è da sapere sul forex? Vediamolo dunque insieme subito. Per chi vuole passare direttamente alla pratica, suggeriamo di aprire un conto demo forex. Tutte le informazioni su come si apre un conto demo forex le potete trovare su http://www.migliorefinanza.com/2016/06/28/conto-demo-forex/.

Il forex sta entrando nelle case di tutti gli italiani, grazie agli smartphone infatti sempre più persone stanno iniziando a fare trading online nel grandissimo mercato delle valute, comprando e vendendo euro o dollari, piazzando posizioni e chiudendone altre, guadagnando dunque grazie alle movimentazioni dei mercati valutari.

Oggi, con il forex, tutti possono guadagnare. Non si diventerà ricchi in un notte certo, ma si può comunque tentare di arrotondare il proprio stipendio, attraverso una di quelle attività che rappresenta in toto l’investimento nelle grandi macroeconomie mondiali, ed è tutt’altro che un mero “gioco d’azzardo”.

Il Forex trading è l’acquisto simultaneo di una valuta e la vendita di un’altra.
Queste due valute costituiscono ciò che è noto come “coppia di valute”, le valute sono sempre scambiate in coppie – e ciascuna valuta è rappresentata da tre lettere.
Le prime due lettere rappresentano il paese e la terza lettera identifica la valuta.

Le coppie Forex vengono lette nella direzione opposta rispetto alle proporzioni o ai rapporti matematici. Per fare un esempio pratico, prendiamo in esame la coppia EUR/USD, che al momento della scrittura di questo articolo ha un valore di: 1,12229.

Il prezzo di una coppia forex
Il prezzo di una coppia forex

La valuta che sta a sinistra della barra (“/”) è chiamata la valuta di base (in questo esempio, l’euro) e invece la moneta sulla destra è chiamata la valuta di quotazione (in questo esempio, il dollaro USA).
Questa notazione significa che 1 unità della valuta di base (cioè 1 euro) è pari a 1,12229 dollari, negli Stati Uniti.

Questo significa dunque che sarà necessario pagare 1,12229 Dollari USA, per comprare 1 Euro.

Se si decide invece di vendere, il tasso di cambio di valuta estera, specifica quante unità della valuta di quotazione, si ottengono per la vendita di una unità di valuta base.
Nell’esempio di cui sopra, si riceverà 1,12229 dollari USA, quando si vende 1 Euro.

Quando comprare e quando vendere nel forex?

Adesso che abbiamo visto come le coppie forex vengono contrattate sui mercati finanziari, la domanda che sorge più spontanea è: quando si compra e quando si vende? Beh, è molto semplice: una coppia di valute si compra (ovvero si apre una posizione quando si crede che il valore di quella specifica coppia di valuta possa aumentare. La coppia di valute, si vende invece quando si crede che il valore di quella specifica coppia possa diminuire.

Ovviamente, un mercato come EUR/USD può crescere di prezzo sia grazie al rialzo di EUR così come al ribasso di USD. E può scendere sia grazie al ribasso di EUR oppure come grazie al ribasso di USD.

Analisi Tecnica Forex

L’analisi tecnica aiuta gli operatori a determinare i trend dei mercati, e agisce come un segnale o un indicatore per acquistare o vendere. Gli analisti tecnici ritengono che la performance storica di uno strumento finanziario indica l’andamento futuro su quel determinato strumento.

Al fine di comprendere che tipo di grafici e indicatori si dovrebbero utilizzare, è importante anche poter determinare che tipo di trader si è, per capire la differenza tra i tipi di trader.

Trading a Breve termine

I trader che fanno trading a breve termine sono tipicamente operatori intraday, che entrano ed escono dal mercato rapidamente e costantemente, aprendo e chiudendo le posizioni.

Medio-lungo termine

I commercianti a medio o lungo termine sono i trader che mantengono la loro posizione aperta sul mercato per un lungo periodo di tempo (settimane / mesi).

Inoltre, è da sottolineare il fatto che il trading online viene rappresentato attraverso un grafico che contiene delle “candele”. Più specificatamente, si tratta di candele giapponesi.

Candele Giapponesi Candlesticks Forex Grafico
Candele Giapponesi Candlesticks Forex Grafico

Un grafico con candele giapponesi, mostra l’apertura e la chiusura dei prezzi, oltre ai massimi e ai minimi del periodo specificato, con delle candele che fanno assomigliare il grafico ad un bizzarro candelabro. Questo tipo di grafico è più facile da interpretare e permette facilmente di identificare i punti di supporto e resistenza, o le inversioni in una tendenza.

I Trend

Il termine ‘tendenza‘ o ‘trend‘ descrive la direzione attuale dello strumento finanziario, oppure la prospettiva di un investitore verso la direzione di uno strumento finanziario. Una linea di tendenza può essere disegnata su un grafico tra i punti pivot che si generano sul grafico dei prezzi. Le linee di tendenza sono comunemente utilizzate per trovare al meglio i punti di ingresso e di uscita quando vengono effettuate le negoziazioni.